Spadazze: vinto il bando, via ai lavori!

Già nel periodo della campagna elettorale 2019, i cittadini di Graffignana si erano dimostrati molto interessati alle sorti del Centro Sportivo Spadazze, un luogo che per molti è teatro di momenti felici.
Il progetto presentato dall’Amministrazione Comunale nel tentatito di accedere al bando regionale dedicato alla rigenerazione urbana era sicuramente ambizioso, con un investimento pari a 250 mila euro, iva compresa.
La notizia dell’approvazione del progetto è giunta agli uffici ad inizio marzo e ovviamente è stata accolta con soddisfazione, a maggior ragione da chi si è impegnato per presentare una proposta valida e attraente in grado di essere finanziata dalla Regione Lombardia.
Fin dal primo giorno d’insediamento, l’Amministrazione Comunale si è attivata per riattivare il Centro Sportivo Spadazze, curandone la manutenzione del verde e proponendo un bando di gara per la gestione durante la pandemia. Le difficoltà di quel periodo e l’oneroso investimento richiesto non hanno però aiutato a trovare un nuovo gestore.
L’unico obiettivo di questo investimento è quello di rendere appetibile e attraente questo luogo, che dovrà ritornare un simbolo per il nostro paese: i graffignanini lo attendono da troppo tempo.
In passato è riuscito ad intercettare tantissime generazioni, non solamente legate allo sport ma desiderose di trascorre un pomeriggio in piscina, nell’area bar per un gelato o una partita a carte, oppure per le serate danzanti o le feste.
Nessun intervento potrà essere messo in secondo piano, perché il bar, così come la piscina, gli spogliatoi e i campi necessitano di una rigenerazione.
Le tempistiche dettagliate dei lavori le conosceremo meglio nei prossimi mesi ma siamo certi che la completa funzionalità del Centro Sportivo Spadazze e la sua riapertura avranno impatti positivi su tutto il paese, a livello urbanistico e sociale, oltre che sportivo.
Al termine dei lavori di rigenerazione sarà possibile pubblicare un nuovo bando dedicato alla gestione dell’impianto, per poi affidare le chiavi ad un imprenditore capace di valorizzarne il potenziale.
CHIUSO DAL SETTEMBRE 2018, TORNERÀ POLO D’ATTRAZIONE
Da quel giorno d’autunno del 2018 la vita di Graffignana è un po’ cambiata. Tutta la magia che coinvolgeva l’intero territorio lodigiano intorno alle iniziative del Centro Sportivo Spadazze è svanita con qualche giro di chiave nei lucchetti. I cancelli chiusi e lo smantellamento dell’intero arredamento hanno messo una pietra tombale su un apprezzato luogo di sport e intrattenimento.
La campagna elettorale in vista delle elezioni comunali 2019 aveva sollevato l’attenzione sul tema, con incontri pubblici e scambi di opinioni da più parti: nel frattempo il Comune si è fatto carico della manutenzione del verde, in attesa di un nuovo gestore. La pandemia ha rallentato qualsiasi processo e i pubblici esercizi sono stati, tra gli altri, i più penalizzati dalla ripresa post-Covid: affacciarsi a un investimento del genere non era certo una decisione semplice, seppur al momento la situazione appare più definita. Il passo sembrava ormai segnato, come già successo per altri poli attrattivi della zona, ma la perseveranza dell’attuale Amministrazione Comunale legata all’opportunità di accedere ad un bando regionale per la rigenerazione urbana ha cambiato le carte in tavola, rilanciando la possibilità di riattivare il Centro Sportivo Spadazze.

FINANZIAMENTO REGIONALE DECISIVO PER LA RIAPERTURA
Il bando era finalizzato alla realizzazione di interventi pubblici relativi ad aree/immobili di proprietà pubblica e di pubblico interesse volti all’avvio di processi di rigenerazione urbana, in relazione alle strategie di rigenerazione urbana del Comune, nonché quale azione di incentivo agli investimenti per la ripresa economica. Il finanziamento era concesso nella forma del contributo a fondo perduto: il bando aveva avuto uno straordinario successo e nella primavera dell’anno scorso erano arrivate 774 domande da tutta Lombardia. Di queste ne sono state ammesse a valutazione 689, mentre quelle risultate finanziabili in questa prima tranche da 200 milioni di impegno economico sono state 467.
Il Comune di Graffignana ha chiesto un contributo 150mila euro a fronte di un progetto da 250mila euro: la domanda è stata presentata il 12 marzo 2021 e dodici mesi dopo è stata resa pubblica la graduatoria che premia la validità del progetto. Un piano strategico che permetterà di dare nuovo impulso sportivo e sociale ad un centro che sta a cuore ai graffignanini. Questo risultato è frutto della sinergia tra Regione Lombardia, Amministrazione ed uffici comunali, a dimostrazione che l’intenzione di raggiungere traguardi importanti consente di centrare qualsiasi obiettivo.
SPOGLIATOI, BAR, PISTA DA BALLO: QUALE FUTURO CI ATTENDE?
L’intervento strutturale sarà mirato e non sono previsti stravolgimenti. Questa la doverosa premessa che interessa il Centro Sportivo Spadazze, che sarà reso interamente accessibile al pubblico non prima del 2023. La struttura è stata più volte rivista in questi quarant’anni, adeguandosi alle esigenze della cittadinanza: le prime piscine installate nel 1982 erano gonfiabili ma vennero sostituite da quelle interrate circa un decennio più tardi. Solo nel 1987 avvenne la costruzione dei nuovi spogliatoi lungo via Gramsci e della segreteria, che diventerà poi il bar del Centro Sportivo Spadazze.
Nel 1993 la convenzione stipulata con l’Amministrazione Comunale riconosce ai gestori, oltre alla manutenzione dei campi da tennis, delle due piscine e del parco, una funzione sociale potendo promuovere anche attività ricreative e mirate all’associazionismo tra i graffignanini: nel 1998 venne eliminato il campo da bocce e questo spazio opportunamente pavimentato diventò uno spazio utilizzato per le feste. Gli interventi strutturali in programma prevedono la riattivazione completa del Centro Sportivo, con un progetto che mira alla piena funzionalità in totale sicurezza, capace di intercettare qualsiasi richiesta della popolazione.

VOGLIA DI SPORT IN PAESE: CAMPI DA TENNIS DA RISTRUTTURARE
Il tennis a Graffignana nasce ufficialmente nel 1981, quando Pierluigi Civardi insieme ad altri appassionati costituì la Società Tennis Spadazze; seppe cogliere l’invito dell’allora Sindaco Angelo Mazzola, che per riempire e rendere vitale una parte degli spazi del nascente Parco Spadazze aveva pensato al tennis.
Portare questa pratica sportiva in un piccolo paese come il nostro senza alcuna tradizione in tal senso, legato storicamente all’A.C. Graffignana e al Pedale Graffignanino, non limitò l’interesse e in poco tempo il tennis riuscì a ritagliarsi il giusto e meritato spazio, fino a diventare per certi versi la disciplina principe dello sport graffignanino degli anni ‘80 e ‘90.
I nostri campi sono stati calcati da alcuni dei migliori giocatori italiani, classificati anche a livello internazionale. Il Centro Sportivo Spadazze ha sempre offerto altre valide alternative a livello sportivo, basti pensare ai numerosi tornei di calcio a 5 organizzati nella tensostruttura, i corsi di aerobica e ginnastica artistica all’aperto, quelli di nuoto e acqua-gym in piscina.
La rigenerazione darà modo a tutti gli appassionati sportivi di poter praticare attività in paese e agli alunni di svolgere lezioni a pochi passi dalla scuola. Graffignana ha voglia di sport e necessita di un centro sportivo all’altezza.